Riprendono gli eventi pubblici per parlare del mio libro.
Da qualche giorno sto preparando i materiali per due incontri molto impegnativi: il primo con persone che stanno affrontando un percorso di speranza, il secondo con operatori il cui compito è il collocamento e l’accompagnamento di disabili al lavoro.
Il 2 dicembre sarò ospite del Progetto Convivio dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia di Borgo Roma.
Il 3 dicembre, giornata internazionale delle persone con disabilità, presso l’auditorium del Centro Polifunzionale Don Calabria si terrà il seminario di formazione, promosso da Medialabor, “Percorsi a supporto dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità”.
Al libro, che tratta anche queste tematiche, è stato assegnato il compito di offrire una testimonianza diretta.
“Eppur si muove, storie di passi lenti” è il titolo dell’intervento che condurrò con Cinzia Inguanta, letture di Maria Grazia Benpensanti e interventi musicali di Massimo Rubulotta e Luca Crispino.
I posti sono limitati: chi fosse interessato può inviarmi richiesta attraverso il modulo contatti del sito.
In entrambi gli eventi il libro “Stazionario sarà lei” non sarà in vendita. Chi è interessato può trovarlo presso Libre! (Interrato dell’Acqua Morta 38, Verona).
Più avanti sarò alla Sala Guardini (23 gennaio 2020) e all’Arci di Legnago (8 febbraio 2020) con una contaminazione tra l’arte dei disabili di cui parla il libro e quella di Luca Zevio che esporrà i suoi lavori.